Recensione dell'album "Resistance" dei The Muse

Volevo fare una breve recensione dell'ultimo e stupendo album dei the Muse "Resistance". Questo album di 12 brani apre sicuramente con una canzone ("Uprising") che, seppur bella, rimane quella più legata allo stile alternative rock della band, ma gli altri brani sono notevolemente diversi. Le sonorità infatti sono un mix barocco di musica corale, rock, sperimentativa elettronica e musica classica, sapientemente composte e rielaborate da Bellamy con la sua splendida tonalità da tenore( addirittura canta in farsetto nella trilogia Exogenesis!). Inoltre sono molto interessanti i richiami numerosi al romanzo "1984" di Orwell, che ispira i temi di molti testi dell'opera. Consiglierei quindi a persone che solitamente sono distranti da questo genere di avvicinarsi a questo geniale ed originale gruppo per valutare quella che secondo me è la migliore opera musicale dell'anno.

VACANZE....

Era molto che non scrivevo nel blog, perciò ho deciso dicercare di mettere per scritto almeno un pò dei miei ricordi( e rimpianti) delle vacanze.... E' stata bella l'opportunità di passare con i miei amici al mare a Riccione 5 giorni intensi, anche se un pò faticose, ma anche un'altra esperienza per me è stata veramente interessante: il mio viaggio in Spagna. Infatti ho avuto l'opportunità di ritornare in alcuni luoghi in cui ero stato anche da piccolo con i miei zii ed è stato bello rivederli con occhi diversi. Ho potuto riassoporare i profumi, i colori e le atmosfere di un paese che a me piace molto, in particolare la città medievale di Toledo, che credo unica al mondo per la bellezza e il clima che vi si respira. Poterla rivedere per intero in tutti i suoi castelli, chiese e viuzze nascoste che ti svelano artsiti unici capaci ancora di lavorare amano una lama damscata è stata una possibilità unica. Anche questo ha fatto parte delle mie vacanze, così come le fantastiche giornate e serate che ho passato con i miei amici... Anche se non è tutto finito mi mancherà tutto questo.. Cmq spero ancora di avere l'occasione di provare eseperienze del genere....

Genetica I

Dato che pensavo di dare l'esame di genetica I il 20 luglio, mi piacerebbe sapere se qualcuno ha trovato qualche esercitazione online simile a quella che ad esempio si poteva effettuare per Anatomia I. HO scoperto però che esistono quiz di genetica del ministero dell'interno
http://www.mininterno.net/begint.asp?ida=159
Ci ho trovato alcune domande abbastanza utilisu linkage e ereditarietà: spero serva a qualcuno!!!

Assignement 5 bis

Ho appena letto le precisazioni del prof Formiconi a proposito dell'uso delle fonti bibliografiche e sono rimasto favorevolmente colpito dai suoi commenti. Infatti anche io ritengo che questi strumenti siano molto importanti per una comprensione maggiore e per raggiungere una costruzione ed una rielaborazione autonoma delle proprie conoscenze. Infatti rileggere ciò che si impara normalmente nei testi didattici e alle lezioni alla luce anche delle ultime scoperte e verifiche sperimentali può essere molto utile per correggere nostri errori nella comprensione di un argomento o nell'apporfondimento di questo e, soprattutto, capire le teorie che noi stiamo studiando. Queste, difatti, non sono monoliti da imparare e butatre giù a memoria per passare un esame ma , al contrario, sono modelli fallibili ma ragionati sul funzionamento e la descrizione di un sistema complesso ed affascinante come quello umano. Oserei dire che anche questi strumenti, quindi, sono tasselli fondamentali della rete di connessioni su cui si basa il nostro apprendimento e sviluppo professionale e culturale.

Assignment 7

Ho seguito il consiglio del prof. Formiconi sull'oppportunità di consultare ed iscriversi al sito MedAl riguardanti algoritmi ed indicatori medici. Curiosando tra le varie voci ho trovato un indice di gravità di traumi craniali e cerebrali per sport di contatto. Mi sono divertito a calcolare gli effetti di un calcio laterale che ho ricevuto per sbaglio di un mio amico mentre mi allenavo con lui con i colpitori.

Nonostante l'indicatore classifichiil mio trauma come temporaneo, non sono così convinto che sia stato così, soprattutto per quanto riguarda il livello di attenzione di questi miei giorni.....

A parte scherzi vi consiglio a tutti di consultare il sito perché è un simpatico modo di approcciarsi a una classificazione clinica seconso me.

PS: se avete avuto simili esperienze durante allenamenti o gare:

http://www.medal.org/visitor/www/active/ch36/ch36.06/ch36.06.04.aspx

Connessioni:assignement 3

Purtroppo ho avuto solo ora il tempo di leggere l'articolo del prof. Formiconi sulle connessioni e l'ho ritenuto molto interessante, anche se preferirei focalizzare quetso interventosu dei temi che non sono stati trattati molto negli interventi dei vari blog. Infatti volevo rispondere a coloro che parlavano di una dicotomia tra l'aspetto sovrastrutturale delle connessioni e il "nocciolo duro" della conoscenza specifica. Personalmente ritengo che la comprensione delle reti nell'apprendimento anche del nostro corso di laurea sia molto importante: come potremmo altrimenti provare interesse in corsi tanto diversi come biochimica, anatomia e psicologia?
E' necessario comprendere che tutti questi aspetti non sono solo tappe separate da superare una per volta, ma sono parte di un percorso di comprensione dell'essere umano nella sua totalità. Inoltre è anche possibile comprendere meglio anche le singole matreie che si stannostudiando se siamo in grado di ricollegare le conoscenze apprese in precedenza per la comprensione migliore di un nuovo argomento. Le conoscenze di Biologia non sono chiuse nel compartimento del karp, ma sono necessarie anche per la comprensione di argomenti successivi.
Grazie ancora per l'attenzione a questi deliri!

Pubmed assignment 5

Ero curioso di osservare il materiale ed il funzionamento di pubmed come consigliato dal prof. Formiconi e quindi mi sono messo a cercare un argomento che mi potesse interessare: gli effetti dell'avvelenamento causato dal morso di vipera.
Infatti vivendo in una zona di campagna in Casentino mi capita talvolta di incontrare qualche simpatico(!!!!) animaletto di questa specie mentre vado a correre lungo qualche sentiero o mi diverto a cercare i funghi.
Oltre ad ovvi comportamenti di prudenza come non frugare con mani nude in cespugli e tenere a portata di mano un bastoncello a forma di y volevo sapere gli effetti nocivi e i sintomi da avvelenamento vero e proprio(dato che non sempre il morso lo causa).
Questo articolo scritto in un inglese non ostico è stato illuminante da leggere:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17265901?ordinalpos=10&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_DefaultReportPanel.Pubmed_RVDocSum
Consiglio tutti di consultare comunque pubmed perché è una libreria virtuale particolarmente utile ed interessante!

Riflettiamo sul copyright

Dopo aver letto l'articolo sul blog del prof . Formiconi e il link sul fiumetto presente ho ragionato anche io su questo delicato argomento. In effetti oggi ritengo che l'abuso che è stato fatto in passato del diritto d'autore ha portato all'altrettanto evidente abuso nella sua violazione.
Ma d'altronde come è possibile lamentarsi dei danni che causa la diffusione pirata delle informzioni quando finoa pochi anni fa un film od un cd erano monopolio di poche aziende che stabilivano prezzi assurdi(anche + di 30 euro!) per i loro prodotti?
E ancora più importante diventa questo problema diventa quando si parla di materiale didattico e sceintifico!
Non sarebbe più giusto che lo Stato acquistare i diritti d'autore delle pubblicazioni scolastiche per mettere liberamente online il lro contenuto piuttosto che dover finanziare di volta in volta il loro acquisto per gli studenti che non possono permetterseli?
Oppure che si trovno sponsorizzazioni private per uno scopo simile?
Sarebbe un ottimo modo per condividere liberamente il sapere senza ledere il diritto di chi ha faticsamente creato quelle opere ad avere una ricompensa per il loro lavoro.
Che ne pensate?

Dopo la fine delle esercitazioni di anatomia( che personalmente ho ritenuto molto utili)ho pensato che è stato un peccato non aver potutot assistere anche ad esercitazioni che riguardassero preparati anatomici paraffinati( che sono comunque disponibili per la visione). Infatti, pur avendoli osservati alcune volte per conto mio insieme ad altri studenti, avrei ritenuto più proficua una spiegazione guidata da un professore. Non ritenete che sarebbe una buona idea includere nelle esercitazioni future l'osservazione di preparati anatomici più complicati come spalla, ginocchio e articolazioni coxofemorali? Una cosa è imparare a memoria nel libro la loro struttura, un'altra è poterli visionare di persona.......

Anatomia crux atque delicia

Rispondo al commento di franci_yzma che condivido pienamente. Ritengo che lo sforzo che stiamo facendo per studiare anatomia in questo metodo per poterla poi esporre oralmente ad un esame sia importante non solo per il voto conseguito. Sinceramente penso che il valore dell'esame di anatomia non sia misurabili con i crediti che questo porta, ma che sia da riscontrare nell'importanza che queste conoscenze avranno per noi nel futuro. E' più importante lo stress ed i trentesimi o la comprensione dell'essere umano?

Dato che sono così angosciato dall'esame di anatomia al punto di mettere un sondaggio sul mio blog(che spero nessun folle voglia degnare) volevo però sapere la vostra opinione sul fatto che da quest'anno l'esame da test online sia diventato orale. Personalmente rotengo che questo dal punto di vista dell'apprendimento sia un vantaggio, anche se devo dire che sto avendo uno stress terribile( e guardandomi è molto evidente!!!!). Ero curioso di ricevere le vostre impressioni.
A presto!!!!!!!

Lo scorso semestre trovai per caso un programma di di costruzione delle molecole chimiche che credo possa essere utile per biochimica poiché consente di ricostruire completamente qualsiasi tipo di molecola organica e biomolecola. E' fornito di un database molto fornito con molti modelli di biomolecole semplici e di gruppi funzionali. Inoltre è possibile chiedere conferma della struttura disegnata al sito ufficiale e dispone di molte altre funzioni come calcolo del ph e creazione di legami deboli o ancora evidenze 3d dell strutture molecolari( anche se non ho ancora capito bene tutte le opzioni!!!). L'inglese in cui è scritto non è particolarmente difficile e non scoraggia assolutamente l'uso di quest'applicazione. Spero che vi possa essere utile!!. E' possibilie effettuare un download dal seguente link registrandosi: http://www.freechemsketch.com/download/

Un altra opera cinematografica che ho trovato molto " di Anthony Harvey del 1968, anche se ne è stato fatto un remake successivo, ma che trovo meno curato e recitato con minore profondità. Il film parla della lotta alla successione che si scatena tra il pomeriggio della Vigilia e la mattina d Natale del 1183 tra Enrico II Plantageneto, sua moglie Eleonora d'Aquitania ed i suoi tre figli Giovanni, Riccardo e Goffredo. La sfida ta il prode figlio Riccardo favorito dalla madre, l'inetto Giovanni e lo scaltro Goffredo si complicherà ancora di più a causa della presenza del Re di Francia Filippo II, sovrano di un regno umiliato e invaso da Enrico. Gli intrighi continui e ben costruti tra i vari personaggi costituiscono la parte prinicipale del film, che approfondirà soprattutto il contrastante e tuttavia passionale rapporto tra i due coniugi, con gli altri personaggi che ruotano intorno a queste due figure. E' proprio la spendida caratterizzazione dei personaggi e i dialoghi profondi o brillanti che essi stabiliscono tra loro a rendere questo film una pregevole opera d'arte , simile nella struttura e nella recitazione ad un classico spettacolo teatrale dal sapore shakespeariano. Certamente Peter O’Toole e Katharine Hepburn raggiungono in quest'opera un eccellente livello d recitazione, che il remake televisivo deòl 2003, nonostante la buona qualità non riesce ad eguagliare. Comunque allego l'unico filmato che ho trovato appartenente al remake del 2003:

http://http//www.youtube.com/watch?v=N5nN01_zRfE&feature=related

Volevo parlarvi brevemente anche del film da cui ho tratto la foto che campeggia nel mio blog, cioè "Il vento che accarezza l'erba" di Kean Loach. L'opera tartta la storia di un giovane irlandese e di un gruppo di suoi amici che dopo la fine della Prima Guerra Mondiale arrivanno a far parte del movimento indipendentista e alcuni di loro militano nell'IRA. Oltre alla bellissima ricostruzione storica e alle riprese nello stupedo scenario del sud dell'Irlanda, il film è notevole anche per l'accento che pone sulla drammaticità delle scelte che i personaggi si troveranno ad affrontare. Infatti il protagonista Damien si trova a dover rifiutare il suo rpogetto di studiare medicina a Londra dopo l'uccisione di un suo amico da partedi alcuni soldati inglesi e la visione dei soprusi a cui gli irlandesi(persino sostenitori dell'Impero) sono sottoposti. Anche suo fratello Teddy segue la sua scelta e combattono insieme durante la lotta di liberazione dell'Irlanda. Tuttavia la firma dell'accordo che portò alla nascita dell'Eire divide la nazione e i due fratelli. La conseguente, seppur breve, guerra civile irlandese causa lo scontro di Teddy e Damien che decidono di battersi per due cause diverse fino alla tragica esecuzione del secondo. Da notare è la splendida scena finale che è la copia invertita dell'esecuzione di uno dei ribelli irlandesi all'inizio.
Consiglio la visione di questo capolavoro che approfondisce la tematica della lotta tra l'aderenza ai propri ideali e la necessità di scendere a compromessi con la realtà per poter affermare concretamente ciò in cui qualcuno crede veramente.

Se siete interessati alla sua musica o volete conoscere qualcosa in più su di lui vi consiglio i brani "Neon", "Belief" e "Waiting on a World to change" del suo ultimo "Where the light is". Riassumono bene l'atmosfera delle sue canzoni e del suo stile e ritengo anche che il etsto sia inetressante e particolarmente profondo.
Ebbene sì, lo avrete capito.... siete entrati nel blog di un suo fan sfegatato che vio vuole convertire!!
Sto scherzando... a presto!!!

Musica "vecchia" e musica "nuova"?

Oramai è un luogo comune che fin dagli anni'60 esista una frattura generazionale anche per quanto riguarda la musica. Fin dall'avvento di Elvis Presley e del Rock 'n Roll genitori e figli si sono spesso entrati in contrasti riguardo ai loro gusti artistici e musicali. Inoltre questo non si è limitato esclusivamente all'ambito dell'intrattenimento, ma è stata anche un'espressione della trasformazione culturale e comportamentale che è sfociata nel movimento del '68 e delle contestazioni giovanili a sistema di quegli anni. Oggi però personalmente ritengo che questa divisione nell'ambito della musica non abbia più significato per varie ragioni. In primo luogo anche gli studenti contestatori e non di quegli anni hanno raggiunto la maturità e ai generi musicali dei loro anni di gioventù se ne sono espressi altri che hanno mantenuto se non il loro stile, almeno la loro voglia di trasformazione. Il rock, il rockabilly e il pop oggi sono generi musicali che vantano pezzi classici e apprezzati indifferentemente dall'età degli appassionati del mondo musicale. Inoltre sono nati altri generi come l'hard rock e il progressive rock che hanno offerto nuove opportunità di crescita e di svluppo per la musica contemporanea. Dal lato giovanile, invece, si notano anche rinnovati segnali di interesse per lo stile musicale classico e novecentesco che si esprime in nuovi appassionati di generi come il jazz, il fusion ed il blues.


Un esempio internazionale di questo fenomeno può essere tratto dalla figura artistica di John Mayer:



Secondo me questo artista americano rappresenta un interessante caso di un giovane musicista che reinventa e rinnova uno stile maturo e classico come il blues.
Infatti egli non si limita ad una riproposizione acritica di uno stile certamente stupendo(almeno personalmente!!), ma tenta costantemente di aggiornarlo e di arricchirlo con delle nuove sonorità, senza alterarne lo spirito profondo.
In definitiva apprezzo molto il suo stile perché è l'espressione di una passione per l'arte e per la musica che va al di là dell'età e dei preconcetti di cui ognuno di noi, consapevolmente o inconsapevolmente, cade vittima.

Benvenuti in questo scorcio di futuro dedicato a tutte le persone aperte mentalmente ed intellettualmente.
Spero che sia almeno uno stimolo per collegare persone che possano impiegare anche solo un attimo per aprirsi su nuove prospettive......